Inter, senti l’ex Juve: “Nerazzurri favoriti, ma occhio…”
Inter, l’ex Juventus Antonio Cabrini ha parlato della prossima stagione sportiva. Il terzino campione del Mondo con la Nazionale di Bearzot ha analizzato quelle che saranno le squadre, a suo modo di vedere, favorite per la vittoria dello scudetto. Cabrini ha inserito l’Inter al primo posto nelle sue preferenze, spiegando il perchè la squadra di Inzaghi parte in pole position per vincere il tricolore. Ma con un monito che riguarda proprio la sue ex squadra.
Inter, Cabrini ti mette come favorita: “Ma occhio ad un aspetto della Juventus”
Inter favorita per lo scudetto. E’ questa l’opinione di Antonio Cabrini. L’ex difensore bianconero mette i nerazzurri al primo posto per la forza della sua rosa a cui ha aggiunto altri tre ed importanti elementi. Ma lo stesso Cabrini, da un monito ai nerazzurri per la prossima stagione. Ecco le sue parole: “Senza i campioni non si vince. Bisogna avere a disposizione elementi importanti per ottenere grandi risultati. Le idee di Thiago sono sicuramente brillanti e molto interessanti: ora tocca alla società. Il club deve supportarlo, prendendo giocatori adatti al suo calcio”.
Poi, Cabrini, ha aggiunto: “Koopmeiners? Sarebbe un bell’acquisto per alzare il livello a centrocampo. A Bergamo ha fatto benissimo e permetterebbe di avvicinarsi all’Inter, che resta la favorita visto che alla squadra vincitrice dello scudetto ha aggiunto ottimi elementi come Taremi, Zielinski e Martinez”.
Non solo i nerazzurri, occhio alle avversarie: due i pericoli maggiori nella corsa al ventunesimo scudetto
La corsa al tricolore da l’Inter sicuramente in prima fila per la vittoria finale. La squadra di Inzaghi, solo per essere la campione in carica, parte sicuramente in una posizione di vantaggio rispetto alle altre. Ma occhio alla concorrenza. Sono soprattutto due i pericoli per i nerazzurri. Si tratta della Juventus di Thiago Motta e del Napoli di Antonio Conte. Entrambe le squadre si stanno rafforzando tanto dal mercato ed hanno intenzione di lottare fino alla fine per cercare di evitare il bis ai nerazzurri. Stessi nerazzurri che dovranno evitare la beffa come accaduto l’anno successivo alla vittoria del diciannovesimo scudetto.