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Pedullà rivela un aneddoto su Conte e Ausilio

Pedulla Inter

Pedulla Inter

Pedullà, come ogni giorno, ha fatto il punto su tutte le trattative di mercato che riguardano le squadre di Serie A. Il giornalista, ha anche parlato della situazione inerente a Buongiorno, l’Inter e il Napoli. Lo stesso Napoli che, in panchina, ha un ex nerazzurro come Antonio Conte con cui la dirigenza di viale della Liberazione non si è lasciata benissimo. Proprio su questo aspetto, lo stesso Pedullà, ha fatto una rivelazione molto interessante.

Pedullà su Conte e l’Inter: “Quando era sulla panchina nerazzurra successe questo”

Pedullà, come detto, ha parlato del situazione Buongiorno, Inter e Napoli. I nerazzurri hanno chiesto all’agente del ragazzo di aspettare per vedere di inserirsi nella trattativa. Ma, dopo aver incontrato il proprio rappresentante, lo stesso giocatore, nella notte, ha deciso di concludere ogni discorso con il Napoli. Di questo inserimento nerazzurro ha parlato Alfredo Pedullà, rivelando un aneddoto tra Conte e il ds nerazzurro, Piero Ausilio. Ecco le parole del giornalista su X: “Se è possibile aggiungere una postilla tra Antonio Conte e Piero Ausilio non furono rose e fiori ai tempi dell’Inter… E il mercato comprende anche queste cose”. Insomma, il rapporto tra il tecnico leccese è i dirigenti nerazzurri non si è concluso nel migliore dei modi. E i motivi partono da lontano.

Conte-Ausilio, un amore mai sbocciato: il tecnico leccese non ha digerito una cosa

Pedullà ha rivelato questo aneddoto. E realmente il rapporto tra Ausilio e Conte non è mai sbocciato. Il tecnico salentino, non appena arrivato, e in pieno clima di rivoluzione, avrebbe voluto nel ruolo di ds una persona fidata come il ds Faggiano, cosa che non è stata avallata. Oltre a questo, il rapporto si è ulteriormente incrinato per alcune richieste di mercato non soddisfatte ad avviso del tecnico e per una mancata protezione davanti alle telecamere nella situazione. Il resto, è storia, dopo quanto accaduto a Villa Bellini e l’addio a fine stagione, dopo la vittoria del diciannovesimo scudetto.