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Berti stuzzica il Milan: “Anche con loro due non sono…”

Nicola Berti Inter

Nicola Berti Inter

Berti stuzzica il Milan. La squadra nerazzurra sta lavorando sul campo per preparare al meglio la prossima stagione. Gli uomini di Inzaghi, dopo la conquista dello scudetto e della seconda stella, dovrà migliorare ulteriormente visto che la concorrenza è parecchio agguerrita. Sia Milan che Juventus che Napoli si stanno rinforzando molto per cercare di colmare il gap che c’è stato nella passata stagione. Intanto, l’ex centrocampista nerazzurro, manda una frecciata ai cugini rossoneri.

Berti punge il Milan: “Anche con questi due acquisti non sono più forti dell’Inter”

Ecco le parole di Berti: “Nonostante i possibili arrivi di Samardzic e Fofana al Milan, ritengo che l’Inter abbia il centrocampo più forte. I rossoneri stanno attraversando un momento di maggiore transizione, considerando anche il cambio di allenatore. Mentre Inzaghi può contare già su un reparto collaudato e stabile, a cui si è andato ad aggiungere un calciatore del calibro di Zielinski. Credo che il polacco diventerà una pedina fondamentale, potrà far rifiatare Calhanoglu o Mkhitaryan all’occorrenza”.

Berti, poi, ha continuato: “Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che l’elevato numero di partite da disputare costringe a rotazioni più serrate. Gli scudetti si vincono a centrocampo, il ruolo lo conosco bene, ed è un’altra ragione per cui i nerazzurri partono più avanti anche quest’anno. Barella resta il mio idolo ma confesso che mi sono già innamorato di Taremi: è incredibile”.

Inter, il mercato richiede celerità: tutte le situazioni da risolvere

I nerazzurri, dopo aver acquistato Zielinski, Taremi e Josep Martinez, deve concludere gli ultimi due colpi per completare la rosa di Simone Inzaghi. Il focus principale, in questo momento, è rivolto al braccetto di sinistra. Dopo l’arenarsi della trattativa per Cabal, i nerazzurri stanno valutando Renan dello Zenit. In avanti, si attendono le uscite di Joaquin Correa e Marko Arnautovic. Senza le loro cessioni, è complicato pensare ad un giocatore che possa entrare nel reparto. Le caratteristiche sono sempre le stesse: un elemento che sappia saltare l’uomo. Gudmunsson è il primo profilo della lista, ma ci si potrebbe concentrare su un altro giocatore più giovane da far crescere.