Biasin svela: “Ecco perchè verrà ceduto Carboni”
Biasin svela alcuni retroscena sul mercato nerazzurro. In questi giorni, in viale della Liberazione, sono ore molto movimentate per quanto riguarda la campagna trasferimenti. L’Inter, infatti, vorrebbe provare a fare altri due innesti, ovvero il braccetto sinistro di difesa e un attaccante. Proprio in questi ultimi giorni si sta ultimando il passaggio di Valentin Carboni al Marsiglia in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. E questa mossa potrebbe cambiare qualcosa in ottica entrate.
Biasin rivela: “Ecco quali caratteristiche mancano all’attacco dell’Inter”
Biasin ha rivelato alcuni retroscena che riguardano i movimenti in entrata dell’Inter, soprattutto per quanto riguarda l’attacco. A parlare di questo, il giornalista è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva.
Ecco le parole di Biasin: “È vero che probabilmente, in quanto a caratteristiche, manca qualcosa. È uscito Alexis Sanchez e serve uno che salti l’uomo e faccia quello che gli altri non fanno. Però bisogna guardare le cose in maniera oggettiva: in questo momento l’Inter ha Lautaro Martinez, uno dei migliori cinque al mondo, e Marcus Thuram. Poi è arrivato Mehdi Taremi, il cui problema è che l’Inter l’ha annunciato a febbraio”.
Biasin, poi, ha aggiunto: “Se fosse arrivato adesso si parlerebbe di un grandissimo acquisto, invece è stato preso a febbraio e non ce ne rendiamo conto. Ma Taremi è un attaccante fortissimo, e il quarto è Marko Arnautovic che non piace a tanti. L’anno scorso si è visto poco ed effettivamente ha sottoperformato, ma è un attaccante di esperienza. Questo quartetto non ce l’hanno in tanti in Europa, anche se magari manca qualcosa a livello di caratteristiche”.
Valentin Caboni vicinissimo al Marsiglia: ecco i motivi della cessione
Biasin, poi, ha parlato anche di Valentin Carboni: “La sensazione è che l’Inter, in questo momento, come dirigenza e allenatore non lo veda punta. Probabilmente Carboni è valutato come un giocatore che deve crescere, magari diventerà una punta ma l’abbiamo visto l’anno scorso al Monza in un ruolo diverso. Banalmente, in un 3-5-2, c’è meno possibilità nel presente di trovare spazio. Credo che lui in realtà possa adattarsi, ma in questo caso ci vorrebbe un lavoro che un’eventuale quarta o quinta punta non potrebbe fare”.