Zielinski, che impatto! Ma c’è una grande nota dolente
Zielinski è uno dei tre nuovi arrivati all’Inter in questa sessione di mercato. Il centrocampista polacco, insieme a Taremi e Josep Martinez, è un volto nuovo che sta iniziando il suo processo di integrazione all’interno dello spogliatoio e nei dettami tattici ordinati da Simone Inzaghi. E il giocatore sta dimostrando di essere a suo agio. Intanto, per i nerazzurri, c’è anche una grande nota dolente per quanto riguarda un altro elemento della rosa.
Zielinski, impatto incredibile sull’Inter: il polacco sembra essere nerazzurro da tanti anni
Zielinski è arrivato solo da qualche giorno ad Appiano Gentile, ma la prestazione fatta vedere in amichevole contro il Las Palmas, ha mostrato un giocatore completamente dentro al mondo nerazzurro. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, il ragazzo sembra essere da anni con la squadra di Inzaghi per come ha intrapreso questo suo nuovo percorso. Non solo lui tra le note liete di questo pre-campionato. Sarebbe banale dire Taremi, ma anche qualche giovane si sta mettendo in mostra. Ad esempio Agoumè, che da centrale di difesa ha mostrato buone cose. Così come il classe 2003, Fontanarosa che dopo un anno tra i grandi è ritornato più matura. Ma per i nerazzurri c’è anche una grande nota dolente.
Correa, non ci siamo completamente: il giocatore avulso dal resto della squadra
Se bisogna trovare una nota dolente alla squadra nerazzurra, questa è sicuramente Joaquin Correa. Dopo il prestito infelice al Marsiglia, l’argentino è tornato ad Appiano, ma non ha mostrato la voglia del giocatore che cerca riscatto. Il Tucu, ancora di più, è assolutamente fuori da ogni tipo di piano della società e dell’allenatore, ma è davvero difficile da cedere. I nerazzurri, per non fare minusvalenza, devono cederlo a 8 milioni di euro. Ma nessuno è disposto ad offrire questa cifra. Man mano che passa il tempo, l’ipotesi più accreditata sembra essere quella della risoluzione contrattuale. Una soluzione che permetterebbe all’Inter di poter risparmiare sull’ingaggio del giocatore.