Inter su Sucic? La leggenda croata: “Per lui sarebbe…”
Inter che sta cercando di ultimare le ultime trattative di mercato per completare l’organico di Simone Inzaghi. Per chiudere la finestra in entrata, mancano ancora due tasselli, ovvero il braccetto di sinistra e l’attaccante. Ma la dirigenza di viale della Liberazione si sta concentrando anche su possibili obiettivi in vista del 2025. Tra i giocatori che interessano di più, secondo le indiscrezioni, ci sarebbe anche il talento croato Sucic.
Inter, interessa Sucic? L’ex Croazia: “Lui diventerebbe un big europeo”
Inter che, come spesso è accaduto negli ultimi anni, va a caccia di giocatori a parametro zero. La società nerazzurra, inoltre, ha in programma di ringiovanire l’organico. Ed è per questo che, per coniugare entrambe le cose, uno dei profili che farebbe assolutamente comodo è quello del classe 2003, Sucic, di proprietà del Salisburgo.
A proposito di Sucic, una leggenda croata che abbiamo apprezzato anche in Italia, come Milan Rapajc, ha voluto dire la sua su questa eventuale trattativa e sui vantaggi che potrebbero avere entrambe le parti. Ecco le parole di Milan Rapajc a TMW: “Un ottimo calciatore. Potrebbe essere un rinforzo ideale per l’Inter. E all’Inter potrebbe diventare un big del calcio europeo”.
Sucic a scadenza: un interesse che parte da lontanissimo
Sucic è un giocatore che interessa tantissimo la società nerazzurra. Il centrocampista croato è da tempo sul taccuino del ds Piero Ausilio che lo avrebbe voluto anche prima del suo approdo al Salisburgo. Ma, al tempo, non se ne fece nulla, anche se l’interesse non è mai scemato. Ora, che l’occasione potrebbe essere propizia, potrebbe essere davvero l’occasione giusta per vederlo a Milano in maglia nerazzurra. Un giocatore di assoluta qualità che avrebbe la possibilità di competere per traguardi importanti e che potrebbe crescere ulteriormente alle spalle di grandi campioni. Inzaghi, inoltre, sa valorizzare davvero molto bene questa tipologia di calciatori. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. E allora vedremo cosa succederà nei prossimi mesi.