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Taremi, il ct dell’Iran e il paragone importante: “Somiglia a…”

Taremi Inter

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Taremi, il ct dell’Iran parla del suo attaccante. Una delle rivelazioni di questo pre-campionato nerazzurro è stato sicuramente il nuovo acquisto Mehdi Taremi. Il centravanti iraniano è stato autore di cinque gol in tre partite, anche se adesso ha avuto un risentimento muscolare e rischia di saltare la prima partita di campionato contro il Genoa. Intanto, a Tuttosport, il ct dell’Iran, Rezaei, ha parlato del suo giocatore a Tuttosport.

Taremi protagonista. Il ct Rezaei: “E’ un leader vero. Andare all’Inter? Lo ha fatto tardi”

Taremi è un giocatore molto importante per l’Inter e quanto mostrato in queste prime uscite sicuramente ha fatto molto piacere a Simone Inzaghi. L’eventuale rinuncia nella partita contro il Genoa, sarebbe una perdita molto importante per il tecnico nerazzurro che avrebbe un attacco dimezzato. Intanto, il ct iraniano ha parlato del suo giocatore esaltandolo.

Ecco le parole del ct Rezaei: “È molto bravo, un leader vero. Capace di tenere il gruppo, sta sempre vicino a tutti i suoi compagni di squadra. Se è un eroe calcistico nazionale? Sì, qui è considerato il più forte di tutti insieme ad Sardar Azmoun. Ha fatto bene a trasferirsi all’Inter,  anzi è successo pure tardi, sarebbe dovuto arrivare prima”.

Rezaei ha continuato: “Avrebbe potuto fare un salto importante prima dei 31-32 anni. Ha fatto molto bene al Porto, ma avrebbe già potuto dire la sua in Italia. Mehdi ha le possibilità di fare molto meglio rispetto a quanto fatto in Portogallo. E l’Inter, giocando un calcio offensivo, può aiutarlo. Quanti gol farà? Difficile rispondere con esattezza. Direi tra i 12 e i 18-20 gol”.

Il ct iraniano Rezaei e il paragone importante per l’attaccante nerazzurro

Rezaei, poi, ha fatto un paragone tra il suo attaccante e un grande della storia del calcio: “Parliamo di un giocatore che si muove tantissimo in campo, avanti, sinistra, destra, torna indietro. Marcare uno come lui è difficile. Inzaghi potrà schierarlo in qualsiasi posizione dell’attacco. E volendo anche come mezzapunta. Taremi potrebbe fare molto bene anche sulla fascia, con un attacco a tre, o da mezzapunta. Comunque oggi giorno non ci sono titolari assoluti. Gli allenatori cambiano. Un mix di velocità, qualità tecnica, forza di testa. Potrebbe assomigliare a Shevchenko secondo me”.