Inter, rebus quinta punta, l’infortunio di Arnautovic non aiuta
Inter – Il calciomercato interista si trova in un momento difficoltoso. I nerazzurri fino a questo momento si sono per lo più concentrati sull’acquisto del braccetto di sinistra. Ciò ovviamente ha portato a concentrare le forze della dirigenza esclusivamente per la ricerca del profilo adatto per la difesa. La questione dell’attaccante in più stata non ha ricevuto molta attenzione almeno nella prima parte di mercato. L’Inter aveva sì dimostrato il proprio interesse nei confronti di Albert Gudmundsson ma non ha mai tentato un vero e proprio affondo. Ma adesso la questione della quinta punta è diventata di fondamentale importanza per la società.
Inter, c’è bisogno di un altro attaccante
Durante il mese di luglio ci sono stati dubbi sulla effettiva necessità di un aggiunta al reparto offensivo, questi si sono purtroppo concretizzati negli ultimi giorni. Gli infortuni di Medhi Taremi e Marko Arnautovic hanno ulteriormente acceso i riflettori sul problema. Se i problemi fisici dei due giocatori dovessero protrarsi fino all’inizio del campionato, Inzaghi sarebbe costretto a iniziare la stagione solamente con Lautaro e Thuram come uniche punte. Una situazione non ideale per il tecnico piacentino, che a questo punto si trova costretto a far pressioni sulla dirigenza per l’arrivo di un nuovo attaccante.
Il futuro di Arnautovic e il ritorno di Pinamonti
Purtroppo la dirigenza nerazzurra non crede più nella possibilità di tenere Marko Arnautovic come l’attaccante di riserva. L’austriaco è stato messo sul mercato fin dalla conclusione della stagione insieme a Joaquin Correa. Se per Arnautovic si è pensato a un possibile ruolo di riserva altrettanto non si può dire dell’argentino. Nel frattempo l’Inter starebbe valutando anche calciatori provenienti dal vivaio. In queste ore è emerso il nome di Andrea Pinamonti, oggi al Sassuolo, venduto ad agosto 2022 per 20 milioni. Adesso l’Inter potrebbe avere bisogno di riavere nelle proprie fila il giovane che, tuttavia, difficilmente si dimostrerà disposto a fare da riserva.