Bastoni tuona: “Non si dicano cose non vere!”
Bastoni è stato uno dei protagonisti del pareggio della squadra nerazzurra contro il Genoa. L’Inter non è riuscita ad andare oltre il pari contro l’organizzatissima squadra di Alberto Gilardino che si è mostrata molto quadrata. Al termine della sfida, il difensore nerazzurro, Alessandro Bastoni, ha voluto analizzare il match, dicendo cosa non è andato e tuonando contro chi ha iniziato a trovare motivi di scricchiolii per questo risultato.
Bastoni tuona: “Non iniziamo a dire cose che non sono vere”
Bastoni ha parlato ai microfoni di Dazn della partita e del pareggio ottenuto. Il difensore nerazzurro si è anche tolto un sassolino dalla tasca contro chi ha già iniziato a fare ipotesi sui motivi del pareggio di ieri sera.
Ecco le parole di Bastoni: “Saremmo stati più felici con una vittoria: mancano 37 partite, non facciamo drammi, non iniziamo a dire cose non vere. Avremo tempo per riposare: abbiamo concesso cose che di solito non concediamo ma non c’è nessun problema. Tiri verso la nostra porta non ne ricordo, abbiamo preso gol su due errori nostri che condizionano l’andamento mentale: non è facile essere sempre collegati, fisicamente praticamente tutti hanno giocato le competizioni con le nazionali”.
Il difensore nerazzurro ammette un’esigenza sul mercato
Bastoni, poi, ha parlato anche del difensore che la società sta cercando come suo vice: “Siamo tornati dopo 20 giorni di stacco, non avevamo tempo per recuperare: non facciamo drammi, sono molto fiducioso sul nostro gruppo. Un vice-Bastoni? Chiaramente serve, non c’è un minuto di sosta: non sappiamo ancora quando finiremo la stagione visto il Mondiale per Club. Dal punto di vista mentale sarà una stagione lunga, servono due giocatori per ruolo”.
Un inizio di stagione con un risultato inaspettato. I nerazzurri sono soggetti alle prime critiche visto che, dalla maggior parte degli addetti ai lavori, sono considerati come i favoritissimi per la vittoria del tricolore.