Correa, le parole di Inzaghi sull’attaccante
Corea – Ciò che in pochi si aspettavano a questo punto del mercato è che Joaquin Correa fosse ancora un giocatore dei nerazzurri. Dopo mesi in cui il giocatore veniva considerato escluso dalla rosa interista, da qualche settimana si è invece fatta strada un’altra possibilità per l’attaccante. Nella conferenza stampa precedente a Genoa – Inter, l’allenatore interista Simone Inzaghi aveva lasciato intendere che per lui l’attacco nerazzurro era perfetto così. Il mister necessita di 5 attaccanti e secondo lui già si trovano all’interno della rosa.
Inzaghi: “Se Correa dovesse restare, sarei felice”
Interrogato nuovamente dopo la vittoria casalinga arrivata contro il Lecce, Simone Inzaghi si è espresso sull’attaccante argentino e sul suo destino. Le parole del mister: “Sta lavorando molto bene, lo conosco da tanto tempo. Stasera si è scaldato, potevo metterne 5, ma deve continuare a lavorare come sta facendo perché ha ottimi dati fisici e tecnici negli allenamenti“. Ennesima conferma della volontà dell’allenatore piacentino nel voler trattenere Joaquin Correa in squadra. Per Inzaghi l’argentino può ricoprire benissimo il ruolo di quinto attaccante, ruolo che in questi mesi sembrava fosse destinato a qualche altro nome proveniente dal mercato.
Quanti intrecci di mercato con l’argentino!
I giornalisti hanno dato per certa la ricerca di un nuovo attaccante fin dai primi giorni di mercato. Innumerevoli i nomi accostati ai nerazzurri, tra i principali abbiamo avuto Albert Gudmundsson e più recentemente Vladyslav Vanat. Tutti i possibili obiettivi di mercato interisti avevano in comune una sola cosa: bisogna prima cedere Correa. L’argentino è stato per un’intera estate colui che secondo i giornalisti bloccava il mercato interista. Altrettante sono state le squadre che accostate a Correa, dall’Aek Atene al River Plate. Nessuna destinazione sembrava soddisfare l’attaccante. Qualche settimana fa la linea dell’inter verso l’argentino sembrava totalmente diversa con alcuni giornali che suggerivano addirittura la rescissione del contratto nel caso in cui Correa non fosse riuscito a trovare una sistemazione.