Agresti vs Inzaghi: “Si renda conto di una cosa”
Agresti parla della partita dell’Inter vinta contro il Lecce, ma nonostante i tre punti, il giornalista non manca di fare un appunto al tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi. Sull’ex Lazio la polemica è sempre la stessa: la gestione dei cambi. Questa volta, l’accusa, è quella di aver fatto entrare un giocatore come Frattesi a poco più di un quarto d’ora dalla fine della partita. Un atteggiamento che, lo stesso Agresti, ci ha tenuto a sottolineare.
Agresti vs Inzaghi: “Zero novità Inter. Non si può far entrare Frattesi al 72′”
Agresti, dunque, si scaglia contro Simone Inzaghi. A dire del giornalista, i nerazzurri non hanno mostrato alcuna novità a livello di gioco. Ma far scalpore è stato l’ingresso di Frattesi al 72′ minuto. Per Agresti, un giocatore come il centrocampista nerazzurro meriterebbe più considerazione e spazio.
Ecco le parole di Agresti: “Francamente mi sembrava una partita dell’anno scorso, stessi giocatori, stesso modo di affrontarla, novità zero, se la vecchia Inter funziona non capisco perché uno la debba cambiare. Ma Inzaghi si renda conto che non può continuare a far entrare giocatori di primo livello come Frattesi o Zielinski al 72′. Anche ieri Inter-Lecce, i primi cambi al 72′. Col tempo si farà fatica a gestire la squadra: devi dare le occasioni anche a questi. Non possono stare a guardare le partite di Champions League”.
Il giornalista rincara la dose: “Diventa complicato gestire il gruppo in questo modo”
Agresti, poi, ha continuato: “Alla fine se ti si crea un piccola crepa nei risultati poi diventa un problema gestire le situazioni interne. Inzaghi deve contare su questi giocatori anche in gare importanti e non dopo aver già vinto con il Lecce. Se mi chiamo Frattesi e ti cambio la partita quando entro col Genoa, ma poi mi fai entrare al 72′ contro il Lecce. Insomma… Il futuro dell’Inter non è Mkhitaryan, ma Frattesi”.