Gudmunsson scartato: i motivi che hanno spinto la società
Gudmunsson è stato uno dei profili più accostati all’Inter per il reparto avanzato. Il giocatore islandese, dopo tante chiacchiere, alla fine è passato alla Fiorentina al posto di Nico Gonzalez, andato invece alla Juventus. I nerazzurri, invece, a parte l’innesto a parametro zero dal Porto di Taremi, non hanno fatto altri movimenti in avanti. E la scelta sull’abbandono della pista per l’ex Genoa è stata giustificata dalla dirigenza per un motivo.
Gudmunsson alla Fiorentina: l’Inter ha abbandonato la pista per un motivo
Gudmunsson, come detto, piaceva parecchio alla dirigenza interista. L’attaccante islandese era il profilo preferito preferito da Simone Inzaghi per rimpolpare il reparto avanzato. Ma la presenza di Joaquin Correa e di Marko Arnautovic nella rosa nerazzurra, non ha creato le condizioni economiche e di spazio per il l’ex PSV. Intanto, Il Corriere dello Sport, ha parlato dei reali motivi che hanno convinto Marotta e Ausilio a non puntare sul giocatore. Ovviamente, come si è detto sopra, non si è trattato di ragioni puramente tecniche. Bensì, la decisione ha riguardato il coinvolgimento nelle questioni giudiziarie del ragazzo. Di lì la volontà di non rischiare e abbandonare la pista in maniera definitiva.
Correa e Arnautovic: due situazioni differenti che hanno ancora da dire
Correa e Arnautovic sono due giocatori che senza dubbio, la società, ha considerato e considera in uscita. Visto il poco tempo, però, la possibilità di una loro permanenza a Milano è oramai certa. Per quanto riguarda l’attaccante argentino, si punterà fino all’ultimo giorno di mercato per fare in modo che possa essere ceduto. In merito all’attaccante austriaco, invece, la situazione è diversa vista che la sua volontà, fin dal primo momento, è quella di restare all’Inter anche quest’anno. Dopodichè, si andrà a fine contratto e troverà un’altra sistemazione. Dunque, ad oggi, è complicato che i due giocatori vadano via. Simone Inzaghi ha chiaramente detto di volere cinque attaccanti in organico.