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Marotta: “Rosa all’altezza, in Europa puntiamo…”

Marotta Inter Oaktree

Marotta Inter Oaktree

Marotta, presidente nerazzurro, ha parlato ai microfoni di Sky Sport analizzando le partite che sono venute fuori dall’urna di Nyon per la nuova versione della Champions League. Il club di viale della Liberazione vuole fare bene in Europa rispetto alla passata stagione per sognare una nuova finale.

Marotta: “Inzaghi ha a disposizione una rosa competitiva”

Marotta, dunque, ha analizzato quanto venuto fuori dal sorteggio Champions per le otto partite della squadra nerazzurra.

Ecco le parole di Marotta: “E’ una formula nuova, molto affascinante: ho emozioni e un’adrenalina diversa, sapremo sabato il calendario. E’ molto coinvolgente, è importante presentarsi al meglio: speriamo che ci accompagni anche la fortuna. Voglia di rifarci in Champions? La nostra squadra è insieme da qualche anno, è cresciuta molto in Italia e negli impegni europei: l’anno scorso ambivamo alla seconda stella, un fatto storico. Ma siamo l’Inter, nel palmares ci sono tutti i trofei del panorama del calcio: non c’è scelta tra campionato e Champions, dobbiamo onorarli nel migliore dei modi. Abbiamo messo a disposizione di Inzaghi una rosa competitiva anche quest’anno: niente ansia, dobbiamo mettere la giusta pressione per un club come l’Inter”.

Il presidente nerazzurro: “Champions? Speriamo di arrivare tra le prime otto”

 

Il presidente nerazzurro, poi, ha voluto dire la sua sull’obiettivo: “Meglio partire soft o con una big? Questa stagione i grandi club fanno più fatica nel rodaggio, trovare un avversario forte rappresenterebbe un’insidia maggiore: le insidie magari si nascondono dietro una squadra sottovalutata. Dobbiamo trovare la giusta forma e motivazione e non sottovalutare seconda e terza fascia. La Champions ha circostanze diverse rispetto al campionato, più regolare. Noi tra le favorite? Sono i media che ci mettono lì, noi non ci nascondiamo. Noi tentiamo di arrivare tra le prime otto: Inzaghi non la penserà così, ma bisogna condividere i sogni. Siamo l’Inter, non dobbiamo confondere arroganza e presunzione: dobbiamo essere ambiziosi e difendere la nostra storia, è voglia di far bene e arrivare in alto”.