Il presidente nerazzurro, poi, ha voluto dire la sua sull’obiettivo: “Meglio partire soft o con una big? Questa stagione i grandi club fanno più fatica nel rodaggio, trovare un avversario forte rappresenterebbe un’insidia maggiore: le insidie magari si nascondono dietro una squadra sottovalutata. Dobbiamo trovare la giusta forma e motivazione e non sottovalutare seconda e terza fascia. La Champions ha circostanze diverse rispetto al campionato, più regolare. Noi tra le favorite? Sono i media che ci mettono lì, noi non ci nascondiamo. Noi tentiamo di arrivare tra le prime otto: Inzaghi non la penserà così, ma bisogna condividere i sogni. Siamo l’Inter, non dobbiamo confondere arroganza e presunzione: dobbiamo essere ambiziosi e difendere la nostra storia, è voglia di far bene e arrivare in alto”.