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Mercato, che retroscena! Si è provato il clamoroso ritorno

Marotta Ausilio Inter

Marotta Ausilio Inter

Mercato nerazzurro che, a parte qualche uscita di elementi minori, si concluderà con l’arrivo del difensore argentino Palacios che sarà a San Siro questa sera. Ma nelle settimane precedenti, erano stati sondati altri profili per quanto riguarda altri ruoli, soprattutto in caso di addio di alcuni elementi della rosa di Simone Inzaghi. La dirigenza nerazzurra, ad inizio sessione, aveva provato un clamoroso ritorno di un grande ex nerazzurro.

Mercato, la dirigenza ha provato il clamoroso ritorno in nerazzurro

Mercato nerazzurro che, come detto, volge al termine quantomeno per quanto riguarda le entrate. La dirigenza ha portato a termine le indicazioni dell’allenatore e della proprietà. Ma ad inizio mercato, si era paventato un clamoroso ritorno in nerazzurro. Infatti, prima che si trovasse la quadra per il rinnovo di Dumfries, l’olandese era stato messo sul mercato. Secondo quanto riportato dal giornalista Pasquale Guarro, in caso di partenza. di Dumfries, Marotta e Ausilio avevano provato a sondare il terreno per riportare a Milano, Joao Cancelo. Per il portoghese, i nerazzurri, avevano offerto un contratto da top player, ma che sarebbe stato inferiore rispetto a quanto percepito dal giocatore che, dunque, ha declinato l’offerta.

Palacios, si è sbloccata la trattativa: ecco i dettagli dell’operazione

Come detto, la campagna di rafforzamento nerazzurra finirà con l’arrivo a Milano di Tomas Palacios. Il difensore argentino classe 2003, arriverà alla corte di Simone Inzaghi dal Talleres per la cifra di 6,5 milioni di euro più l’aggiunta di ulteriori bonus. Questi ultimi sono più o meno semplici da raggiungere e potranno fare arrivare la base di partenza a 11 milioni di euro. Un giocatore tanto voluto dalla proprietà, per iniziare ad alleggerire la carta di identità, e da dirigenza e tecnico per avere un’alternativa valida come vice-Bastoni. Sicuramente servirà un periodo di adattamento sia per quanto riguarda la conoscenza del nuovo paese e del nuovo campionato, ma anche dei nuovi dettami tattici.