Inter, Rocchi risponde alla polemica del braccialetto!
Inter – Durante l’ultima settimana si è discusso molto di un’immagine ripresa durante la partita tra Inter e Atalanta. L’immagine ritrae il designatore degli arbitri di Serie A e Serie B, Gianluca Rocchi, mentre assiste alla partita tra le due squadre lombarde. Nulla di strano se non fosse per la presenza di un oggetto sul polso dell’ex arbitro: un braccialetto di color nerazzurro. L’immagine, che per molti non avrà avuto sicuramente nulla di particolarmente strano, ha suscitato parecchie polemiche spente oggi proprio da Rocchi.
Rocchi: “Il braccialetto dell’Inter? Li danno sempre”
Intervistato oggi da Radio Deejay, Gianluca Rocchi si è finalmente espresso sulla questione dicendo la sua sulle polemiche di questi giorni: “Non vorrei neanche perderci tempo su quella questione: d’altra parte io giro moltissimo per gli stadi, dato che gli arbitri devono essere visti sul campo per capire se sono in uno stato di forma ideale. Spesso e volentieri sono in tribuna, dove mi danno i braccialetti di tutte le squadre per accedere a determinate aree dello stadio. È stata creata una storia ma le va data l’importanza che ha”. Un intervento perfetto quello dell’ex arbitro che chiude le inutile polemiche montate sul caso. Il braccialetto, come chiarito da Rocchi, è solo un accessorio dato dai padroni di casa per permettere ai possessori di accedere alle aree riservate dello stadio, nessun complotto in corso tra l’Inter e l’AIA.
“Mentre per i rigori e i falli di mano…”
Rocchi poi chiarisce alcune cose sulle nuove regole vigenti nel campionato attuale. Ad esempio, l’entrata in area durante il calcio di rigore non sarò più oggetto di sanzione se non dovesse influire sull’azione in corso. Rocchi chiarisce poi che il giocatore che commette un fallo di mano in area non sarà più sanzionato con l’ammonizione, i falli di mano saranno considerati come semplici falli di gioco.