Asllani, la decisione sul giocatore | Il suo contratto quando scadrà?
Il centrocampista albanese Kristjan Asllani ha rinnovato il proprio contratto con i nerazzurri, la nuova scadenza è fissata a giugno 2028.
Asllani – Kristjan Asllani ha iniziato la sua terza stagione consecutiva in maglia nerazzurra. L’albanese arrivò all’Inter durante l’estate del 2022 per 10 milioni di euro. Il contratto del giocatore prevedeva un rapporto duraturo con i nerazzurri, ben 4 anni di contratto con scadenza a giugno 2027. Segno che la dirigenza ha riversato molte delle proprie speranze nel giocatore classe 2002. Asllani è stato fin da subito affiancato ad Hakan Calhanoglu con la speranza che con il tempo potesse imparare molto dal fuoriclasse turco. Ma a distanza di due anni da quell’acquisto, qual è la situazione del centrocampista albanese? Quali sono i progetti della dirigenza per lui?
Asllani, arriva il rinnovo, in nerazzurro fino al 2028!
La risposta della dirigenza sul futuro di Asllani è arrivata chiara e limpida. Nonostante il giocatore fosse molto lontano dalla scadenza del contratto, la dirigenza nerazzurra ha deciso di allungare ulteriormente il contratto del giocatore per un ulteriore anno. La scadenza è passata da giugno 2027 a giugno 2028. Segnale che senza dubbio conferma che la dirigenza interista voglia ancora investire nelle capacità del giocatore, nonostante due anni in cui non ha brillato particolarmente.
Quest’anno avrà molte occasioni
Dopo ben due stagioni giocate da riserva, dove il centrocampista albanese è riuscito a collezionare ben 60 presenze tra le varie competizioni, quest’anno potrebbe essere decisivo per dimostrare le sue capacità. Nonostante le molte presenze sono poco più di 10 le occasioni in cui Asllani ha vestito la maglia nerazzurra fin dal primo minuto. Quest’anno, dato il fittissimo calendario nerazzurro, Asllani potrebbe riuscire a partire tra i titolari molto più spesso. La sua prima occasione è stata per certi versi bruciata, ieri sera contro il Monza, serata in cui il giovane ha mostrato grandi limiti. Molti tifosi speravano in una crescita già consolidata dopo ben due anni a Milano.