Sabatini: “Inter, hai scherzato!” | Le parole sorprendenti
Sandro Sabatini ha parlato del pareggio che la squadra nerazzurra ha ottenuto contro il Manchester City, analizzando anche le prestazioni di alcuni singoli della rosa di Inzaghi
Sabatini ha parlato della partita che la squadra nerazzurra ha pareggiato contro il Manchester City. Una partita fatta di qualità e coraggio. Una squadra che ha giocato come un blocco unico. Inzaghi può essere sicuramente soddisfatto e guardare al futuro con fiducia. Intanto, il giornalista, ha analizzato i momenti della partita e le prestazioni di alcuni singoli.
Sabatini: “Inter, mi sei piaciuta! Bisogna considerare un aspetto”
Sabatini è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per analizzare il mercoledì di Champions League e parlare della prestazione dei nerazzurri contro una grande d’Europa come il Manchester City.
Ecco le parole di Sabatini: “L’Inter mi è piaciuta molto, moltissimo. Perché quando si giudica una partita bisogna sempre giudicare l’ambiente e il valore dell’avversario: un conto è il pareggio a Monza, un conto è il pari a Manchester contro il City. Perché ha pareggiato in casa della squadra, sulla carta insieme al Real Madrid, più forte della Champions League, con l’allenatore più celebrato, io questa differenza non l’ho vista ieri sera. Prestazione sorprendente in positivo di altri giocatori dell’Inter”.
Il giornalista ancora: “Acerbi, che partita su Haaland. Stravedo per un giocatore”
Il giornalista, poi, ha continuato: “Hanno anche scherzato sulla maglia tra Acerbi e Haaland, ma è la seconda volta che in un palcoscenico dove Acerbi, 36 anni, annulla Haaland. La super prestazione dell’Inter va detta. Io mi sono innamorato di un giocatore che vede un passaggio prima, ossia Taremi. Il suo primo tempo è di grandissima classe e anche Zielinski è andato bene”.
Insomma, una partita che ha convinto proprio tutti. Ma adesso è il momento di recuperare le energie perchè domenica sera ci sarà un altro scontro molto importante contro il Milan. Una partita che non è mai come tutte le altre.