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Capello, che strigliata all’Inter | Nerazzurri senza scampo

Capello Inter

Capello Inter

L’ex tecnico di Juventus e Milan, Fabio Capello, ha parlato del momento della squadra nerazzurra, facendo un rimprovero a Simone Inzaghi, ma anche ai suoi giocatori per questo inizio stagione

Capello striglia l’Inter e lascia i nerazzurri senza scampo. L’ex tecnico ha parlato a La Gazzetta dello Sport dell’inizio di stagione non ottimale giocato dai nerazzurri. L’ex Roma ha rimproverato Inzaghi per il troppo turn-over e la squadra per avere la pancia piena dopo solo uno scudetto vinto.

Capello: “La prima insidia dell’Inter è l’Inter stessa”

Capello ci ha tenuto ha parlare dell’Inter e lo ha fatto con tono di rimprovero. I nerazzurri, oltre ai pochissimi punti in classifica, hanno mostrato un atteggiamento troppo molle che fa pensare ad una squadra che si è adagiata sulla vittoria dello scorso campionato.

Ecco le parole di Capello: “Non è una partita facile perché troverà una squadra sconfitta a Roma che avrà voglia di rifarsi. Lo stesso discorso vale per l’Inter dopo il ko nel derby. Credo che i nerazzurri abbiano bisogno di ritrovarsi a livello mentale: devono ritrovare l’umiltà e la voglia che avevano. Ad esempio, quella dimostrata in Inghilterra contro il Manchester City in Champions: la si è vista soltanto nei primi 25 minuti contro il Milan. L’insidia principale dell’Inter può essere l’Inter stessa, ma è una cosa che può succedere dopo aver vinto un campionato: la cosa più importante è ritrovare l’umiltà per ripartire da zero”.

Simone Inzaghi Inter
Simone Inzaghi Inter

Inter, l’ex tecnico insiste: “Troppi cambi, prima bisogna riprendere la via maestra”

L’ex tecnico, poi, ha rincarato la dose: “I calciatori che contano, e mi riferisco ai leader, almeno fino ad oggi in campionato si sono adagiati. Il turnover di Inzaghi, poi, è esagerato: quando lo fa in maniera così massiccia, credo che crei un po’ di confusione nella testa dei giocatori. D’accordo, l’Inter ha una rosa con due calciatori in tutti i ruoli e l’allenatore deve far capire che sono tutti validi, però c’è tempo. E allora, prima magari riprendi la strada maestra, dopo fai le opportune deviazioni”.