Inzaghi, addio titolari fissi | Il tecnico muove le acque
Simone Inzaghi non ha ancora digerito la sconfitta nel derby e, soprattutto, l’atteggiamento avuto dalla squadra. Il tecnico dice addio ai titolari fissi e muove le acque in casa nerazzurra
Inzaghi non ci sta e non vuole vedere più atteggiamenti e prestazioni come quella nel derby. La sconfitta ci può stare, ma la squadra non deve mai mancare di mordente. In questa stagione, ci sono tante concorrenti per il titolo. E la squadra nerazzurra non può e non deve permettersi atteggiamenti mentali superficiali che, poi, vanno ad inficiare nella prestazione. Per questo, il tecnico nerazzurro, ha preso una decisione molto forte di qui in avanti.
Inzaghi dice basta: niente più giocatori con il posto fisso
Inzaghi è uscito dal derby distrutto. La sua faccia, nelle interviste post partita era tutto un programma. Ma ancora più allarmanti sono state le sue parole, visto che ha parlato di una squadra “vuota nella testa”. Per questo, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico nerazzurro ha intenzione di rimettere tutti sull’attenti e di non garantire più il posto fisso da titolare a nessuno. E ci sono tre giocatori che potrebbero insidiare chi, in questo momento, è decisamente fuori forma. Non sarà una sorpresa poter vedere fuori Thuram o Lautaro al posto di Taremi. Così come non sarà una novità vedere un maggiore minutaggio per Bisseck al posto di Pavard e di Zielinski al posto di Mkhitaryan. Insomma, una vera e propria rivoluzione per permettere di riacquistare la forma giusta, ma anche per non far adagiare nessuno sugli allori come fatto fino ad ora.
Inter, adesso ci vuole la sveglia: il derby porta ancora strascichi
Il derby perso contro il Milan, porta sicuramente degli strascichi. Ma sta alla squadra mettere le cose al proprio posto. Perchè se ci si fa abbattere dalla sconfitta, allora nulla è cambiato rispetto al passato. Se, invece, si prende questa sconfitta come il modo sbagliato di aver approcciato alla nuova stagione, allora si può cambiare marcia ed ambire a traguardi importanti. Perchè il solco dell’anno scorso non ci sarà più e ci sono almeno due compagini pronte ad approfittare degli errori dei nerazzurri.