Adani: “Se loro 2 giocano bene, sono imbattibili” | Parole nette
L’ex difensore nerazzurro, Lele Adani, ha parlato della squadra nerazzurra e di questo inizio di stagione. Inoltre, ci ha tenuto a fare una considerazione su due giocatori in particolare
Adani parla dell’Inter e non cambia la propria opinione. L’ex difensore nerazzurro, intervenuto ai microfoni di Viva el Futbol, ha parlato dell’inizio di stagione della squadra di Simone Inzaghi che, fino ad ora, non ha fatto benissimo e deve ritrovare la continuità. Non solo. L’opinionista, infatti, ha fatto anche due considerazioni per quanto riguarda due giocatori della rosa nerazzurra e dell’apporto qualitativo che danno alla squadra.
Adani: “Per me, l’Inter, parte sempre da 1-0”
Adani, dunque, ci ha tenuto a fare alcune considerazioni sulla squadra nerazzurra. Nonostante un inizio di stagione non proprio esaltante, per l’opinionista Lautaro e compagni sono ancora la squadra da battere e, potenzialmente, non c’è storia per la vittoria finale dello scudetto. La squadra nerazzurra, come organico e come prestazioni, in questi ultimi anni, è riuscita a crearsi una credibilità difficile da scalfire anche per l’ex difensore.
Ecco le parole di Adani: “Per me l’Inter parte 1-0 con tutte perché da rosa arriva pretesa. L’Inter può giocare con tanti giocatori. Per me se tutte sono al massimo vince l’Inter, perché mi han fatto arrivare a pensare questo”.
Ancora l’ex nerazzurro: “Se Lautaro e Thuram giocano bene, sono imbattibili”
L’ex difensore, poi, ha continuato: “Guardando le prime partite di quest’anno, dove le punte non han fatto così bene insieme rispetto a tutto il campionato scorso l’indicazione è che l’Inter ha fatto un tipo di gioco totale e laddove tutti sono coinvolti il collettivo prevale, ma i due giocatori che fanno giocare meglio la squadra sono i due attaccanti. Alla Juve manca l’ultimo terzo, il Milan ha trovato risultati col lavoro di Morata e di due punte. L’Inter, quando Thuram e Lautaro giocano bene, è imbattibile. Perché arriva tutto il resto da Calhanoglu e Mkhitaryan che si appoggiano ed entrano, hanno la testa alta e il movimento giusto. Se i due attaccanti giocano bassi di livello, la manovra è farraginosa, nelle ripartenze sei messo male, sei meno ispirato e il possesso lo fai a una velocità”.