Gentile: “Lautaro? Una cosa fa ben sperare” | Le parole del giornalista
Lautaro Martinez è tornato al gol contro l’Udinese e si è ripetuto contro la Stella Rossa. L’attaccante nerazzurro ha interrotto un digiuno che durava da marzo. Intanto, Riccardo Gentile, ha analizzato il suo momento
Gentile ha parlato della squadra nerazzurra e del suo reparto offensivo. Il giornalista ci ha tenuto ad affrontare soprattutto il tema della crisi dal gol che aveva colpito il capitano interista, Lautaro Martinez. Il giocatore è ritornato al gol nella partita contro l’Udinese e non ha intenzione di fermarsi. E proprio delle prospettive future del reparto offensivo di Inzaghi ha voluto parlare lo stesso Gentile.
Gentile: “Lautaro? Estate particolare, era scarico”
Gentile, dunque, ha voluto rimarcare le difficoltà che ha dovuto affrontare Lautaro in questo inizio di stagione e che gli hanno impedito di essere al meglio delle proprie energie. Per il giornalista, tutto l’attacco nerazzurro non può che migliorare vista la presenta di giocatori di molta qualità.
Ecco le parole di Riccardo Gentile ai microfoni di Sky Sport 24: “Lautaro Martinez veniva da un’estate particolare, poche vacanze e dalla grande soddisfazione in Copa America, evidente che è arrivato un po’ scarico rispetto agli altri compagni e si è visto. Le ultime prestazioni lasciano ben sperare, piano piano questa coppia (con Marcus Thuram, ndr) andrà a ricomporsi al 100% dal punto di vista della prestazione e dei gol e non dimenticherei la presenza di Taremi, anche quella è stata un’ottima operazione di mercato”.
Lautaro, alla ricerca della miglior forma. Ma quanto fa la testa
Lautaro, sicuramente, nonostante i recenti gol, deve ancora trovare la forma ottimale. Come ammesso dallo stesso attaccante nerazzurro dopo la sconfitta nel derby, ci vorrà tempo prima di vederlo al pieno delle sue capacità. Non solo. Ma il giocatore, proprio per arrivare al meglio, ha stilato un programma personalizzato di allenamenti con lo staff tecnico e Simone Inzaghi. Quello che di certo fa ben sperare è la testa. Dopo essersi sbloccato, infatti, il Toro è sembrato maggiormente libero ed è riuscito a mostrare la stessa cattiveria agonistica fatta vedere nella passata stagione.