Inzaghi: “Inter, non può finire così” | Il tecnico non ci sta
Vittoria in sofferenza per l’Inter, nonostante una partita dominata nel gioco. La squadra nerazzurra ha vinto, ma ha subito ancora gol e in superiorità numerica. Inzaghi ha affrontato questi temi
Inzaghi ha parlato della partita vinta dai suoi e degli aspetti che non sono andati e che lui si aspetta di migliorare. Troppe occasioni fallite dalla squadra nerazzurra, oltre ai troppi gol subiti. Per la quarta volta in campionato, l’Inter, ha subito due gol in una partita. E tra l’altro, questa volta, in superiorità numerica. Aspetti che devono far pensare in vista dei prossimi complicatissimi impegni.
Inzaghi: “Oggi non doveva finire 3-2 con il Torino in 10”
Inzaghi non ci sta e, nonostante la vittoria, si complimenta con i suoi, ma sottolinea anche quegli aspetti che non sono andati e che vanno migliorati.
Ecco le parole di Inzaghi: “Abbiamo fatto tre vittorie in campionato, dopo il derby i ragazzi hanno fatto tre partite in una settimana vincendo sempre con merito malgrado le insidie. Dobbiamo però migliorare in certi aspetti, paghiamo tutto a carissimo prezzo. Dobbiamo lavorare tanto senza rilassarci, anche dopo la Stella Rossa abbiamo rivisto dei dettagli da limare. Oggi non doveva finire 3-2, il Torino anche in 10 non ha mai mollato, ma per come si era messa, con l’uomo in meno e avanti di un gol, ci sono stati grandi interventi del portiere ma anche imprecisioni nostre. Ma sapendo l’importanza delle partite ai ragazzi devo dire bravi; continuiamo a lavorare su quello che stiamo facendo per migliorare come squadra, paghiamo ogni disattenzione”.
Il tecnico, poi, ha continuato su Bastoni, Calhanoglu e Mkhitaryan e il loro minutaggio: “Ho pensato che potessero reggere le tre gare in una settimana. Ho tolto qualche minuto a tutti e tre, stiamo crescendo tutti e tutti mi mettono in difficoltà perché si allenano bene e mi creano difficoltà nel fare la formazione. Ma non sono scelte mirate”.
L’allenatore nerazzurro ha continuato: “Sono momenti così e dobbiamo lavorare”
Il tecnico, poi, ha parlato ancora dei gol subiti: “Cambiati interpreti e avversari, avremmo potuto prendere gol a Manchester e con la Stella Rossa. Stasera e a Udine c’erano meno avvisaglie e abbiamo subito gol. Ci sono momenti così e dobbiamo lavorare, ieri siamo stati tanto sul campo perché quello che stiamo facendo non basta. Quello che posso dire è che questi ragazzi hanno grande predisposizione, mettono tutto. Non lasciamo nulla al caso perché nella nostra area paghiamo più del dovuto, la squadra però ha impattato bene in tutti e due i tempi meritando la vittoria”.