Caos Inter, preoccupazione alle stelle per Inzaghi | Arriva persino l’annuncio ufficiale del medico del club
Arriva il grido d’allarme da parte del medico dell’Inter. Inzaghi è preoccupato
L’Inter, in questi giorni, sta preparando i prossimi impegni stagionali con i giocatori che non sono partiti con le rispettive nazionali e sono rimasti a lavorare ad Appiano Gentile. La squadra di Simone Inzaghi, al rientro in campo, dovrà affrontare un vero tour de force.
In primis, affrontando la Roma allo stadio Olimpico, in una sfida dai contorni sempre complicatissimi. Poi, in Champions League, trasferta contro lo Young Boys per provare ad avvicinare gli ottavi di finale. Infine, la superpartita contro la Juventus di Thiago Motta.
Il tecnico nerazzurro sta provando a lavorare al meglio con i giocatori al momento a disposizione e spera che, in questi impegni con le nazionali, nessuno si faccia male per non perdere giocatori in questa fase così importante della stagione interista.
Intanto, lo storico medico sociale della società nerazzurra, Piero Volpi, ha lanciato un grido d’allarme particolarmente importante. Una situazione che, ovviamente, preoccupa e non poco Simone Inzaghi in vista del futuro.
Il medico sociale dell’Inter lancia l’allarme
Lo storico medico sociale dell’Inter, Piero Volpi, ha parlato a Radio 1 dei tanti impegni che affrontano i calciatori durante la stagione. Un campanello che è risuonato da più parti nel mondo del calcio. Ecco le parole di Piero Volpi: “E’ un problema in costante crescita. Si fa fatica a ridurre e a contenere questi incidenti, da quelli meno importanti, come le lesioni, a quelli più gravi come gli infortuni articolari. Il calcio soffre di due-tre situazioni davvero difficili e la prima è la densità delle partite. Abbiamo calciatori che giocano tutto l’anno, per due volte a settimana, per tutte le partite. Ma non è sufficiente dire si gioca troppo. Bisogna dire che si gioca troppo e ci si allena poco”.
Volpi, poi, ha continuato: “Ci sono nostri giocatori che hanno lanciato un grido d’allarme, lo spazio tra Europei e l’inizio della stagione è molto stretto. Non c’è tempo per staccare per il riposo fisico e mentale. E poi c’è un discorso da affrontare con le nazionali, che cambiano continuamente abitudini di allenamento e alimentari. E’ come se un giocatore cambiasse continuamente squadre e questo facilita gli infortuni. Una proposta da medico è quella di ridurre i campionati domestici di due squadre. Passando da 20 a 18 c’è un mese in più per fare allenamenti e da dedicare alle nazionali. Va organizzato un tavolo competente in cui ci deve essere anche un medico”.
Inter, quanti infortuni per i nerazzurri
La squadra nerazzurra, tra le altre cose, ha dovuto subire degli infortuni che preoccupano molto Inzaghi. Barella è stato costretto a non andare in nazionale per il problema muscolare che lo ha colpito nel derby. Così come Thuram che dopo la botta presa contro il Torino, spera di riuscire a recuperare al meglio e di farcela per il rientro in campionato.
Ma non solo chi è nella rosa interista. Infatti, a Marsiglia, Valentin Carboni ha subito la parziale rottura del legamento crociato. Il giocatore è stato operato e, con ogni probabilità, ha finito qui la sua stagione. Un infortunio grave per un ragazzo che, purtroppo, vede rallentare il proprio processo di crescita. A dimostrazione che le parole del dottor Volpi non sono poi campate per aria.