Smacco Theo, Dimarco “gode” | Non c’è proprio nulla da fare
La sfida a distanza tra Theo Hernandez e Federico Dimarco continua anche nella pausa per le nazionali
L’Inter si prepara in vista dei prossimi impegni della squadra. Domenica sera, infatti, ci sarà subito un primo appuntamento molto complicato per gli uomini di Simone Inzaghi che dovranno andare allo stadio Olimpico per affrontare la Roma di Ivan Juric. Una sfida difficilissima e che il tecnico nerazzurro dovrà preparare nei minimi dettagli, attenzionando ogni situazione di gioco.
Successivamente, la squadra nerazzurra volerà in Svizzera per affrontare lo Young Boys. Portare a casa i tre punti, anche in questo caso, vorrebbe dire fare un passo ulteriore verso il primo traguardo europeo che è quello del raggiungimento degli ottavi di finale, senza passare per i sedicesimi.
Poi, ci sarà il derby d’Italia contro la Juventus dell’ex Thiago Motta. Una partita che dirà molto in merito alle prospettive scudetto di Lautaro e compagni che non hanno approcciato benissimo questa stagione.
I nerazzurri, intanto, potranno contare su un Dimarco in gran forma e che ha dimostrato il suo valore anche nelle partite della Nazionale. Di lui ha parlato un grande del calcio italiano.
Smacco a Theo, scelto Dimarco: ecco da chi
Angelo Di Livio ha parlato proprio dell’esterno nerazzurro e della sua crescita durante questi anni. Un giocatore che ha affrontato tante difficoltà in passato e che ha fatto la gavetta per arrivare a vestire la maglia della sua squadra del cuore. L’ex Juventus ha voluto fare un paragone con il milanista Theo Hernandez.
Ecco le parole di Di Livio ai microfoni di Tv Play: “Dimarco è uno degli esterni migliori d’Europa. Ha una delicatezza straordinaria, complimenti a lui per i miglioramenti. Chi prendo tra lui e Theo? Prendo Dimarco tutta la vita”.
Dimarco c’è, ma occhio agli acciaccati
Inzaghi può sicuramente essere contento per quanto fatto vedere da Federico Dimarco fino a questo momento. Ma il tecnico nerazzurro è molto pensieroso per quanto riguarda gli acciaccati. A partire da Barella, che da poco ha iniziato a lavorare in gruppo. Chi, invece, è ancora a parte è Tajon Buchanan, esterno che deve recuperare dal grave infortunio alla tibia.
Infine, Zielinski. La sua elongazione non desta preoccupazioni e il giocatore dovrebbe tornare in Champions League. Ma la sua assenza contro la Roma è molto pesante, specie per una partita così importante.