Caos durante l’allenamento dei bianconeri | Bombe carta e fumogeni, preoccupazione alle stelle
Vicenda incredibile quella accaduta al club bianconero con bombe carta e fumogeni al centro di allenamento
In queste settimane, la vicenda che è passata maggiormente alle cronache dei mass media è quella riguardante il caso ultras che ha coinvolto le curve di Inter e Milan. Stando a quanto appreso in questi giorni, infatti, i capi avrebbero organizzato un sistema che girava attorno alla rivendita dei biglietti, ai prezzi dei parcheggi e alle bevande dei baretti attorno a San Siro.
Una situazione che, ovviamente, crea imbarazzo ad entrambe le società che, almeno fino a questo momento, sono considerate come parte lesa della vicenda. Di recente, sono anche partiti i primi interrogatori, in base alle risultanze delle intercettazioni che hanno coinvolto il tecnico Simone Inzaghi, Hakan Calhanoglu e Javier Zanetti per l’Inter e il terzino destro del Milan, Davide Calabria.
Si capirà di più nei prossimi giorni, per un processo che scuoterà l’ambiente del tifo organizzato delle due società calcistiche. Intanto, una vicenda incredibile è appena accaduta.
Infatti, sono state fatte esplodere bombe carta e fumogeni nel ritiro di una squadra. Ci sono stati tanti momenti di tensione e di paura per quanto accaduto.
Caos durante l’allenamento: bombe carta e fumogeni
Secondo quanto ha riportato Il Resto del Carlino, ci sono stati attimi di tensione al Picchio Village di Ascoli durante l’allenamento delle formazioni giovani. Infatti, alcuni individui sono entrati nel centro di allenamento, inviando insulti ed espressioni colorite nei confronti del direttore generale, Domenico Verdone, e del responsabile del settore giovanile, Nino Nosdeo.
Proprio a seguito di questi eventi, coloro che sono entrati nella struttura sono stati accompagnati fuori. Ma a quel punto, all’esterno del centro d’allenamento, sono state lanciate una bomba carta ed un fumogeno che, per fortuna, non hanno lasciato conseguenze di sorta.
La reazione in casa Ascoli
Per quanto riguarda la società bianconera, ovviamente, lo sconforto è tanto per quanto è accaduto. Ma la società ha intenzione di andare a fondo alla questione, per capire le ragioni che hanno portato a tutto questo e, soprattutto, per capire i legami tra i due eventi che sono avvenuti in maniera separata l’uno dall’altro.
Intanto, l’Ascoli, ha deciso di confermare la fiducia al mister Mimmo Di Carlo. I tifosi, dal canto loro, chiedono l’allontanamento suo e di tutta la dirigenza, anche quella del settore giovanile. Ovviamente, questo, non giustifica reazioni di questo tipo.