Sono SVENUTO in campo, è successo qualcosa di ASSURDO | Panico negli occhi dei compagni

Pallone, Foto Lapresse, internews1908.it
L’ex campione svela un retroscena che in pochi conoscevano sul suo passato
Da quando il mondo del calcio si è aperto maggiormente all’era social e della tv abbiamo potuto assistere a diversi ex campioni raccontare vicende sul proprio passato.
Molti dettagli che la maggior parte dei tifosi non conoscevano, dinamiche tra compagni, aneddoti relativi alla partita o alla stagione, un mondo di curiosità che non erano state rivelate prima.
Ad aiutare la diffusione di questi aneddoti hanno sicuramente avuto un ruolo le varie pagine social a tema sportivo ma anche i vari podcast con interviste che sono riusciti a tirar fuori questi racconti dai vari calciatori che sono riusciti ad aprirsi.
Innegabile poi che la cultura del web stia influenzando anche la TV, molte trasmissioni prendono ormai spunto da ciò che succede sui social. Ad esempio nella sua recente intervista a “Che Tempo Che Fa” Gianluigi Buffon avrebbe raccontato alcune cose sul suo passato da calciatore che in pochi conoscevano.
Buffon: “Al fischio finale sono svenuto in campo!”
Nella recente intervista rilasciata dall’ex portiere a Che Tempo Che Fa, Gigi Buffon ha rivelato una curiosità legata alla vittoria del mondiale del 2006 che in pochi conoscevano. Il portiere ha affermato di aver perso sensi al fischio finale della partita contro la Francia, partita che ha consegnato il trofeo agli azzurri. Evidentemente il giovane Gigi Buffon non resse l’emozione del momento, quella di aver vinto un mondiale con la maglia della Nazionale Italiana.
Comprensibile ciò che ha provato l’ex portiere, non capita tutti i giorni di poter vivere un’emozione del genere nei campi di calcio. La sua è sicuramente una fortuna che pochi altri calciatori possono raccontare.

“All’esordio Paolo Maldini mi diede una grande mano!”
Infine il portiere ha parlato del suo esordio in Serie A avvenuto contro il Milan a soli 17 anni nel 1995, Buffon ha ricordato che al momento di entrare in campo l’ex difensore Paolo Maldini è andato ad abbracciarlo dandogli forza.
Buffon parla del gesto di Maldini come qualcosa di molto importante per l’inizio della sua carriera e come qualcosa che lo ha segnato anche per l’estrema umiltà dell’ex campione rossonero.