Squalifica per Sinner, nuovo annuncio all’improvviso | “E’ vergognoso”

Sinner Foto profilo IG, Internews1908.it
Dopo la squalifica per Sinner per il caso doping, arrivano commenti sdegnati sulla vicenda del tennista
Jannik Sinner è sicuramente il tennista del momento. L’italiano, che in questo momento è il numero uno al mondo, ha già scritto, nonostante la sua giovane età, pagine importanti di questo sport e, sicuramente, è il migliore italiano di tutti i tempi in questo senso, stabilendo record su record.
Un talento da tutelare e capace di migliorarsi di anno in anno. Di recente, lo stesso Sinner, è stato coinvolto in una vicenda spiacevole che lo ha visto protagonista e che riguarda il caso-doping di cui tutti sanno. Una decisione che arrivata dopo un patteggiamento per una squalifica di 3 mesi che ha fatto molto discutere.
In tanti, anche tra i tennisti, hanno sostenuto il giocatore italiano in questa vicenda e si sono detti molto spaventati per quanto riguarda il potere in mano all’antidoping.
Intanto, arrivano ulteriori pareri su quanto accaduto. Infatti, sono state usate parole molto dure per definire la vicenda e, sicuramente, ci saranno ancora pareri in tal senso.
Squalifica Sinner, arriva l’annuncio improvviso
La squalifica di Sinner ha sicuramente acceso gli animi e i dibattiti all’interno del mondo del tennis. Tra le opinioni che ultimamente si sono distinte, c’è stata anche quella di Dario Puppo, intervenuto ai microfoni.
Ecco le sue parole: “Se Sinner avesse avuto il passaporto americano o britannico non sarebbe stato sospeso, questa è matematica, anche di altri, ma ne faccio due così. Kyrgios? Non voglio vederlo agli Internazionali di Roma. Passi quello che ha detto su Sinner, ma quello che lui ha detto su noi italiani è vergognoso”. Insomma, una vicenda che sicuramente ha lasciato delle tracce in tanti e anche nel movimento italiano. Sicuramente, una vicenda che poteva essere gestita meglio da tantissime parti. Ma ciò su cui bisognerà discutere sarà come gestire le decisioni dell’antidoping.

Vicenda Sinner, la paura dell’antidoping
La vicenda riguardante Sinner, ha sicuramente scosso tante coscienze soprattutto per quanto riguarda il rapporto con l’antidoping. Tanti atleti si sono lamentati della rigidità e severità di certe decisioni assunte e di avere paura anche di abbracciare un proprio caro che, magari, abbia potuto utilizzare una sostanza vietata.
Insomma, una situazione che andrebbe regolarizzata e a cui andrebbe data in una certa misura una certo margine per poter agire.