Squalificato per 20 anni: altro che SOSPENSIONE per un anno | Incubo Sinner: PRESA DI POSIZIONE UFFICIALE

Sinner Foto profilo IG, Internews1908.it
Arrivano altre parole molto importanti per quanto riguarda la squalifica di Jannik Sinner: che presa di posizione!
Jannik Sinner è sicuramente lo sportivo del momento per quanto riguarda lo sport italiano. Il tennista, infatti, nonostante la giovane età, ha vinto tantissimo e ha mostrato dei miglioramenti incredibili, tanto da diventare il numero uno al mondo. Un traguardo inimmaginabile per un tennista italiano fino a qualche tempo fa.
Negli ultimi anni, però, un episodio ha caratterizzato il dibattito pubblico per quanto riguarda l’altoatesino. Infatti, a causa di una negligenza da parte di un membro dello staff del tennista, lo stesso Sinner ha assunto una sostanza vietata, il Clostebol, che ha portato la WADA a fare delle indagini sul caso.
Il caso si è concluso con il patteggiamento ad una squalifica per tre mesi. Il numero uno al mondo, dunque, tornerà a competere a breve agli Internazionali di Roma.
Intanto, arrivano altre parole molto importanti per quanto riguarda la squalifica di Sinner. Una presa di posizione molto forte che sicuramente farà discutere.
Sinner, arrivano parole importanti sul caso-Clostebol
In merito al caso Clostebol che ha visto coinvolto Jannik Sinner, sono arrivate parole molto importanti. Infatti, Serena Williams, ha detto la sua in merito. Una dichiarazione molto importante che, sicuramente, farà molto discutere.
Ecco quanto riportato dalla fuoriclasse statunitense: “Il tennis maschile ha bisogno di Sinner. Ma se avessi fatto una cosa così, mi avrebbero dato 20 anni, siamo onesti. Mi avrebbero tolto tutti i titoli del Grande Slam”. Insomma, un altra grande personalità del tennis che si schiera contro l’italiano che, a questo punto, dovrà necessariamente rispondere sul campo alle critiche arrivate.

Anti-doping, più di qualche dubbio sul modus operandi
Il caso-Sinner ha portato ad ulteriori discussioni in merito alla stretta dell’antidoping per quanto riguarda le sanzioni a chi assume sostanze vietate in maniera inconsapevole o, addirittura, per errori commessi da altre persone.
In questo senso, tantissimi atleti, non solo del mondo del tennis, si sono detti spaventati anche solo ad abbracciare i propri cari o a bere da un bicchiere al ristorante, perchè potrebbe esserci qualche sostanza vietata. Insomma, un tema da porre e su cui discutere.