Home » Acerbi pilastro: Inzaghi lo adora, la società si aspetta questo da lui

Acerbi pilastro: Inzaghi lo adora, la società si aspetta questo da lui

Acerbi Inter

Acerbi Inter

Acerbi è uno di quei giocatori della rosa nerazzurra a cui Simone Inzaghi non vuole rinunciare praticamente mai. A meno che il difensore non abbia avuto qualche acciacco fisico, la sua presenza in campo era sempre pressochè certa. Arrivato a Milano con una certa diffidenza e con tante critiche, il difensore non solo si è ritagliato uno spazio importante nel gruppo interista, ma ne è diventato uno dei leader indiscussi. La società, adesso, si aspetta una cosa da lui.

Acerbi pilastro per Inzaghi: ecco perchè è considerato fondamentale

Acerbi, per Simone Inzaghi, è considerato un elemento fondamentale per la squadra. Il tecnico piacentino, che aveva già allenato il numero 15 nerazzurro ai tempi della Lazio, ha spinto con forza per averlo tra le sue fila e alla fine è stato accontentato. Non solo, ma il giocatore, da quando è arrivato ad Appiano Gentile, non ha mai giocato così bene, riuscendo a fermare fior di attaccanti anche in campo europeo. Ma cos’è che, per Inzaghi, rende Acerbi così importante? Ovviamente, alla base, c’è un grande rapporto di stima reciproca. Ma non solo. Infatti, a livello tecnico, l’ex difensore della Lazio, è uno dei pochissimi difensori bravi in marcatura sull’uomo che sono rimasti. In un calcio che va verso la direzione della tecnica e dei calciatori bravi con i piedi, Acerbi ha delle caratteristiche che lo rendono raro nel panorama continentale.

Acerbi sul finale di carriera: la società si aspetta una cosa da lui per la prossima stagione

Acerbi, con l’Inter, avrà l’ultimo anno di contratto nella prossima stagione. Il difensore, poi, non dovrebbe continuare a vestire la maglia nerazzurra vista l’età avanzata. E proprio per questo, la società, si aspetta da lui una mossa in particolare. Come si sa, uno dei ruoli che i dirigenti stanno cercando di rinforzare è quello della difesa. Il profilo è quello di un elemento giovane che possa crescere alle spalle dell’italiano e di De Vrij per poi prenderne il posto. Ecco perchè Marotta e Ausilio chiederanno che possa istruire il futuro innesto in difesa in modo da farlo crescere e prepararlo a capire cosa vuole dire giocare con l’Inter.