Gudmundsson il preferito: come cambia l’Inter con l’islandese
Gudmundsson resta il giocatore preferito per il reparto avanzato nerazzurro. L’attaccante islandese, dopo una grande stagione con la maglia del Genoa, potrebbe cambiare squadra, ma, come si sa, la dirigenza nerazzurra deve prima cedere per poi poter pensare di acquistarlo. In questo momento, le mancate cessioni di Correa e Arnautovic bloccano l’affare. Ma è anche vero che Inzaghi ha scelto per l’attacco. Gudmunsson gli garantirebbe tante armi tattiche per diverse situazioni di gara.
Gudmundsson il preferito di Inzaghi: il tecnico ha due opzioni offensive per lui
Gudmunsson, per Inzaghi, è l’elemento perfetto per l’attacco nerazzurro. Un giocatore come l’islandese farebbe davvero comodo al tecnico interista che, per lui, ha in mente due opzioni per quanto riguarda la fase offensiva. La prima, più ovvia, è quella di schierarlo come seconda punta in un attacco a due. Ruolo che il ragazzo ha già ricoperto con il Genoa e che lo avvicina sicuramente di più alla porta. Ma non solo. Inzaghi potrebbe schierare il giocatore anche sulla fascia sinistra. Con la sua abilità nel dribbling e ad accentrarsi, anche partendo da lontanto, Gudmunsson potrebbe essere un’arma molto importante anche sotto questo punto di vista. Ma occhio ad una terza via, per una statistica che coinvolge l’attaccante del Genoa.
La terza via di Inzaghi: il tecnico potrebbe schierarlo anche in un ruolo “atipico”
Gudmunsson, come detto, è un calciatore eclettico e polivalente. Il ragazzo ha già dimostrato di saper essere in grado di giocare in grandi palcoscenici, come avvenuto allo stadio Marassi. Inzaghi lo adora e, oltre alle due posizioni sopra analizzate, potrebbe schierarlo anche in una terza, anche in virtù di una statistica molto interessante. L’islandese, infatti, potrebbe fungere anche da trequartista dietro le due punte. Questo perchè, nella passata stagione, l’attaccante è stato uno di quelli che ha recuperato più palloni. In fase di pressing alto, potrebbe essere un’arma molto interessante per l’Inter, per poi azionare le due bocche di fuoco davanti.