Correa-River Plate, arriva l’intoppo: ecco cosa blocca l’affare
Correa rimane un obiettivo del River Plate. Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato delle notizie che sono arrivate dall’Argentina in merito ad un interesse da parte dei Millionarios per il Tucu nerazzurro. Il giocatore, dopo il prestito deludente al Marsiglia, non rientra più nei piani della dirigenza e dell’allenatore. Ma per il suo ritorno nella terra patria, c’è un ostacolo che sta bloccando l’affare che, in questo momento, resta in stand-by.
Correa-River Plate, trattativa bloccata: c’è un fattore che non permette di proseguire
Correa andrà via dall’Inter. I nerazzurri vogliono trovare una soluzione per un giocatore che, nella sua esperienza in nerazzurro, non ha dimostrato di essere all’altezza facendo vedere molto poco di quello che è il suo talento. Come riportato dal giornalista Gaston Edul, il River Plate è molto interessato a portare il giocatore in patria, ma in questo momento ogni genere di discorso sembra essersi bloccato. Infatti, Correa, ha un contratto in scadenza nel 2025 e non può andare via in prestito. La squadra argentina avrebbe voluto impostare l’affare proprio sulla base del prestito, visto che non ha la liquidità necessaria per soddisfare l’Inter. L’affare rimane in stand-by e si vuole provare a trovare una soluzione per sbloccarlo in modo da accontentare tutte le parti in causa.
Non solo il Tucu: il River Plate vicinissimo a prendere anche un giovane nerazzurro
Correa non è il solo giocatore a cui si sono interessati i Millionarios. La squadra argentina, infatti, ha messo nel mirino anche l’esterno sinistro, Franco Carboni, fratello di Valentin. Il giocatore, dopo aver avuto pochissimo minutaggio con la maglia del Monza, si è messo in mostra giocando da titolare con quella della Ternana. Per lui, la conclusione dell’affare, sembra essere vicina. Si parla di un prestito di 18 mesi. Addirittura, le parti, sarebbero allo scambio dei documenti per definire la trattativa. Vedremo se si riuscirà a sbloccare anche la situazione Correa. I nerazzurri ci sperano, ma vogliono assolutamente evitare di fare una minusvalenza a bilancio.