Gudmundsson-Inter, Gilardino ha un’idea ben precisa
Gudmundsson Inter
Gudmundsson – Passano i giorni ma l’obiettivo principale per l’attacco interista resta sempre lui, Albert Gudmundsson. Tutto sembra girare ancora attorno alle possibili cessioni di Valentin Carboni e Joaquin Correa, senza la partenza di almeno di uno dei due attaccanti l’Inter non può muoversi verso l’islandese. Per quanto riguarda Carboni i nerazzurri vorrebbero cederlo per circa 40 milioni al Marsiglia mentre Correa dovrebbe viaggiare in direzione Aek Atene. Potrebbe invece restare a Milano Marko Arnautovic.
Gudmundsson, Gilardino “Dovrebbe restare”
Sul caso Gudmundsson è intervenuto ieri il tecnico dei rossoblù, Alberto Gilardino. Intervistato dal quotidiano online Il Secolo XIX, l’ex attaccante ha affermato di aver parlato con la dirigenza e per quanto gli è stato riferito l’islandese restera a Genova: “Albert è un giocatore del Genoa e con noi sta bene. Finché lo posso allenare me lo godo. L’idea che mi sono fatto, parlando con la società, è che resti. Poi certo si sa come va il mercato, quali possono essere le esigenze della società e del giocatore. Albert è un grande professionista e quando gioca per il Genoa dà sempre il massimo”. Con queste parole il tecnico smorza decisamente le speranze dei tifosi interisti che sognavano di poter vedere Gudmundsson con la maglia dell’Inter. Non resta che sperare che l’ex giocatore di Fiorentina e Milan si stia sbagliando.
Problemi giudiziari per l’attaccante
Un’altra situazione spinosa che i nerazzurri devono necessariamente monitorare riguarda il processo per molestie sessuali che Gudmundsson dovrà affrontare ad autunno. Dopo essersi difeso nel primo processo avvenuto durante la primavera dello scorso anno, l’attaccante dovrà ripresentarsi al secondo appello richiesto dalla presunta vittima. Non abbiamo ancora una data per il nuovo appello che però dovrebbe essere in autunno, nel frattempo, una possibile soluzione con cui l’Inter riuscirebbe a tutelarsi potrebbe essere quella di ottenere il giocatore in prestito in attesa della sentenza.